Tema Centrale

Rebecca Massimo, modella o attrice?

Mi chiamo Rebecca Massimo, ho quasi 18 anni ed oltre ad essere una studentessa, sono una modella.

Sono nata a Padova il 27 ottobre 2004, ora vivo in provincia di Venezia. Fin da piccola, tutti mi definiscono elegante e con le idee chiare; il rapporto stretto con mia mamma, designer di calzature, mi ha permesso di avvicinarmi molto alla moda, mentre i consigli di mio papà mi hanno introdotto nel mondo del cinema e della musica. La mia idea di bellezza si è arricchita con tutti i viaggi fatti in giro per il mondo, accompagnando mamma per i suoi lavori.

Il vero approccio di critica con la fotografia l’ho avuto quando ho iniziato a mettere in discussione la mia immagine con me stessa.

La prima volta che ho incontrato Marco Marezza avevo 6 anni, ero su uno dei set delle campagne pubblicitarie di mamma. Ricordo che per scherzo mi hanno fatto delle foto, io non riuscivo a stare seria: “perchè dovevo mettermi in posa? cosa rimaneva di me nella foto?” ironicamente al tempo non sopportavo tutte quelle attenzioni.

Dieci anni dopo, sono ancora qua a fare i conti con l’obiettivo.

Il 14 giugno 2021 ho firmato il mio primo contratto con l’agenzia Fashion di Milano. Sono quindi una modella?

In questo servizio, Marco ritrova nelle sue immagini una classica bellezza italiana ispirata a quella di Virna Lisi e Silvana Mangano, come un film del nostro neorealismo.

Le prime foto scattate, sono infatti in bianco e nero, come se la macchina fotografica mi stesse avvolgendo, mi sono trovata completamente a mio agio.

Solo pochi mesi dopo è arrivata la proposta di recitare in un video musicale.

Mi sono unita alla troupe con molta disinvoltura, con la quale ho cercato di mescolare tutto il mio potenziale, non ero mai stanca.

Sarò allora un’attrice?

Sia un’attrice sia una modella interpretano; dietro al risultato c’è la ricerca di un mondo con il direttore della fotografia, questo comprende come lo studio delle luci, cosí anche tutto quello che è lo styling, gli accessori, il trucco, le acconciature: gli occhiali bianchi di Lina Vertmuller, la classica sedia da regista che troviamo in tutte le produzioni, un accenno di backstage quando mi riposo e leggo, tutti elementi che hanno fatto prendere vita al racconto.

Avendo avuto la possibilità di lavorare per la fotografia e per il video, a questo punto, per me, non è più importante un ruolo o un altro, in entrambi i casi l’onore è essere parte del progetto e  a fare la differenza è il modo in cui si compie il proprio ruolo: la nostra cultura e le nostre esperienze arricchiscono la capacità di trasmettere la nostra arte.

Senza rendermene conto ho smesso di preoccuparmi della mia immagine, mi abbandono nell’imparare a trasformarla.

Di Giovanna Repossi
Ph: Marco Marezza
Model: Rebecca Massimo
Grooming: Gigliola Ferrari
Fashion Editor: Taylor Bianco
Total look: PAROSH

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *