Livestyle&Gourmet

RITROVARSI NELLA NATURA AL MY ARBOR

Edificata nel 901 e fin dall’anno 1004 città vescovile, con l’affascinante Duomo turrito e la vicina Abbazia di Novacella fondata nel 1142, Bressanone rivela una vocazione turistica non così nota, che si riverbera in un territorio soleggiato per 300 giorni all’anno. Densa di itinerari sciistici ed escursionistici, l’area è percorsa da una fitta rete di piste e sentieri,per tutti i livelli di preparazione.

Un gioiello di design e relax voluto da Renate e Markus Huber, con i figli Alexandra e Armin, da anni nel mondo dell’ospitalità con diversi ristoranti tra cui il Grissino di Bressanone.

L’avveniristico e originale mood frutto di un’attenta progettazione ecosostenibile firmata dall’architetto Gerhard Tauber, impiegando legno e materiali naturali, ricorda la casa sull’albero della nostra infanzia ed è perfettamente inserito nel contesto naturalistico, gli spazi pensati dall’ interior design insieme alla proprietà, conferiscono un timbro caldo e coinvolgente, che in tutte le aree del resort richiama al bosco e agli alberi a partire dal momento in cui si entra nella hall a doppio piano, accedendo quasi senza accorgersene dal bosco all’hotel, trovandosi davanti a un enorme e suggestivo albero centenario coricato, dove trova spazio la reception. Le camere sono ubicate su un lungo braccio che sporge a sbalzo sorretto da grandi colonne alte trenta metri poste in modo irregolare a simulare ancora una volta gli alberi del bosco, le stanze e le suite sono tutte in legno, loden e lino,corredate da uno spazioso balcone, che si caratterizza per l’estrema riservatezza.

Silenzio, tranquillità, penombra e buone letture, nell’intero piano riservato alla panoramica Spa Arboris.

2500 metri quadri riservati a ospiti superiori ai sedici anni, dove scoprire la piscina interna e l’infinity pool a sfioro 18 metri, pro-seguendo con le 4 Saune (wood, forest, all’aperto e bio), rilassanti e benefiche che aiutano a depurare l’organismo e a rinforzare il sistema immunitario, eliminando l’acido lattico in eccesso, lo stress e l’insonnia. Nell’attrezzata Gym vetrata che spazia verso la Val d’Isarco, ci si può allenare staccando completamente da tutto, mentre nell’area adiacente si prenotano trattamenti e massaggi rilassanti e tonificanti con essenze naturali tratte da larice, pino cembro, pino mugo, abete rosso, efficaci per riequilibrare il nostro corpo. Da non perdere il Rituale dell’albero, 140 minuti di puro benessere, ma ci sono anche l’Hatha Yoga, l’Acro Yoga ela Forest Yoga direttamente in mezzo alla natura, oppure il Pilatese il rilassamento muscolare progressivo.

Particolarmente accurata la ristorazione, un ambito nel quale fa buon gioco la lunga esperienza della famiglia Huber.

La cucina ispirata dallo chef Matthias Hinteregger, con esperienze all’Elephant di Bressanone, allo Stafler di Mule, all’ Ikarus Hangar 7 di Salisburgo, ci appare di grande concentrazione e piacevolezza ma leggera e denota una notevole padronanza delle tecniche. La proposta si indirizza su un breakfast ampio, creativo, ricco di spunti salutisti, con sfiziosi percorsi detox. Acque di frutta, centrifugati, estratti di verdura, frutta fresca, yogurt naturale, marmellate e composte home made, ma anche pani fatti in casa insieme a selezioni di salumi e formaggi locali (da provare il formaggio grigio, un delizioso fermentato magro di malga dalle gradevoli note acide, lattiche e tostate). Pranzi e cene alternano proposte sempre centrate, ispirate alla cucina tirolese, regionale rivisitata, internazionale, con un occhio attento alla stagionalità. Tenaci, ruvide e ben riuscite le tagliatelle verdi alla carbonara di lago con salmerino affumicato;golosi i ravioli di Schuttelbrot ripieni di formaggio grigio, crema di zucca e burro; sontuosi e di grande intensità i canederli con polenta, broccoli e spuma di gorgonzola; note mediterranee e buon equilibrio nei golosi tortelloni all’aneto, ripieni di burrata, limone, melanzane; cotture ben calibrate e un bel gioco di contrasti nell’ombrina alla griglia, piselli, asparagi verdi, yuzu bisque. Le due cantine vetrate a vista, ospitano grandi bottiglie italiane e francesi con notevoli profondità, ma anche interessanti selezioni territoriali. Il personale accogliente, si distingue per un servizio attento e accurato.

Hotel My Arbor – Via San Leonardo 26 – S. Andrea (Bz) Telef. 0472 694012 – www.my-arbor.com/it/

By Luca Bonacini

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